Molto è stato detto della predilezione di Ernest Hemingway per alloggiarsi nell’hotel Ambos Mundos. Lì, nella camera 501, che si mantiene uguale che da allora, scrisse iprimi capitoli del suo romanzo “Por quién doblan las campanas”.
Le camere sono confortevoli e questo si applica anche all’area del bar dell’hall di pianoterra, con i suoi accoglienti divani moderni e morbidi. La terrazza ha meravigliose viste della Plaza de Armas e degli intorni; però il principale vantaggio di rimanere a Ambos Mundos è la prossimità ai migliori e più attraenti luoghi dell’Avana Vecchia.
I clienti possono vedere certa filantropia nel fatto che l’hotel è operato dall’ufficio dello storico della città di La Habana tramite la sua compagnia chiamata Habaguanex. Tutti i benefici sono riinvestiti nel restauro del centro storico della città.
Oficios, e/ Amargura y Churruca, Habana Vieja
Piazza San Francesco d'Assisi
Questa piazza risale alla prima metà del diciassettesimo secolo. La sua posizione, a pochi metri dalla baia, l'ha portata a diventare un'importante piazza commerciale nel corso degli anni. Si dice che intorno all'anno 1600 si potesse vedere la prima fontana della città in questa piazza. Nel 1836 fu sostituita da una bella fontana in marmo bianco di Carrara di Giuseppe Gaggini, sotto i buoni auspici del Conde de Villanueva. Questa fontana si chiama Fonte dei leoni. Nella sua area pavimentata ci sono due edifici degni di nota: il Monastero e la Basilica di San Francisco de Asís, che oggi ospita il Museo di Arte Religiosa e una sala da concerto. È anche il luogo in cui si trova la Lonja del Comercio, ispirata all'architettura rinascimentale spagnola e coronata da una cupola nella quale si erge una scultura del dio Mercurio. Tra le case costruite intorno alla piazza, la casa della famiglia Arostegui, residenza dei Capitani Generali, fu eretta fino a quando il municipio fu completato alla fine del XVIII secolo.
Tacon e/ Obispo y ORelly, Habana Vieja
Palazzo dei Capitani Generali (Museo della cittá)
Attualmente sede dell'ufficio dello storico dell'Avana, il palazzo fu costruito nel 1776 e ha ricevuto diverse funzioni: residenza ufficiale dei governatori spagnoli dell'isola dal 1781 al 1899 e la presidenza della Repubblica dal 1902 al 1920. Il Museo della città occupa attualmente una parte delle sontuose sale con un'esposizione permanente di arte e storia dell'epoca coloniale e del primo Novecento. Il museo espone tesori preziosi come: la prima bandiera cubana, gli effetti personali degli eroi di Cuba: José Martí, Máximo Gómez e Antonio Maceo, insieme a una collezione inestimabile di mobili coloniali, carrozze e altre opere d'arte.
Calle OReilly y Avenida del Puerto, Habana Vieja
Castillo de la Real Fuerza (Museo de Navegación)
Il Castillo de la Real Fuerza si trova nell'Avana Vecchia, in una zona attraente di importanti valori architettonici, urbani, culturali e sociali. Questa è la più antica fortezza del vecchio sistema di fortificazioni dell'Avana e dell'America, la cui costruzione risale al 1577. È stata dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO. Una replica di La Giraldilla, il simbolo della città, è visibile nella torre più alta del castello (l'originale si trova nel Museo della città).
Dal 2008, c'è il Museo della Navigazione nel Castillo de la Real Fuerza. Questo museo ha mostre della storia della fortezza e dell'Avana Vecchia, così come la sua connessione con l'antico impero spagnolo. Vale la pena ricordare che qui puoi trovare un'enorme replica del galeone della Santissima Trinità.
Oficios No.13, La Habana
Museo dell´Automobile
Il Museo dell'Automobile è ospitato in una costruzione neoclassica del 1892 a L'Avana Vecchia. Questo museo è diviso in due sale espositive, che condividono la collezione completa composta da 30 passeggini, due camion rigidi, un'auto funebre, un veicolo speciale, sette motociclette, un semaforo, tre pompe del carburante e due imitazioni didattiche. Questo museo ha una collezione di auto d'epoca molto ben conservate e interessanti, tra cui Thunderbird, Pontiac e Ford T, tra gli altri. Il veicolo più antico della collezione risale al 1905 e il più moderno nel 1989. La maggior parte di essi sono nordamericani, sebbene alcune auto siano state prodotte in Italia, Spagna, Germania e Gran Bretagna. Ospita auto relative a persone specifiche e altri veicoli vecchi. Un esempio di ciò è la Cadillac usata da Ernesto Che Guevara quando visse all'Avana, la Fiat del 1930 di Flor Loynaz o la Oldsmobile del 1959 utilizzata dal Comandante Camilo Cienfuegos.