Fondato nel 1875, quest’elegante e sobrio hotel è stato dichiarato Monumento Nazionale di Cuba. La sua particolare bellezza combina elementi del neoclassicismo e l’architettura Inglaterra Mudéjar.
Con una favorevole ubicazione ( di fronte al Parque Central e vicino al Gran Teatro di La Habana), l’Hotel Inglaterra facilita accesso inmediato al contagioso entusiasmo della notte cubana.
Carretera de La Cabana, Habana del Este
fortezza di San Carlos de la Cabaña
La grande fortezza di San Carlos de la Cabaña, conosciuta come "La Cabaña", che costeggia il porto, fu costruita dopo la conquista dell'Avana da parte degli inglesi nel 1763. La più grande delle strutture militari costruite dalla Spagna in America, questa fortezza fu completata nel 1774 e la sua presenza costituì un deterrente completo ed efficace contro i nemici del paese. Il poligono, che occupa un'area di circa 10 ettari, è costituito da bastioni, ravelins, pozzi, corridoi coperti, caserme, piazze e negozi. È straordinariamente ben conservato, e i giardini e le pareti sono illuminati romanticamente di notte. Questa fortezza ospita la spettacolare cerimonia notturna di El Cañonazo de las Nueve, il lancio di un cannone che segna la chiusura delle porte della città, una delle tradizioni più antiche e attraenti dell'Avana.
Paseo del Prado No.458, La Habana
Grande Teatro dell´Avana
Il Grande Teatro dell´Avana Alicia Alonso (Gran Teatro de La Habana Alicia Alonso) è uno dei gioielli architettonici dell'Avana. Ha un'incredibile facciata neobarocca con il segno distintivo dell'architetto belga Paul Belau. Situato in un edificio noto come Centro Galiziano dell'Avana, fu inaugurato nel 1915 e all'inizio fu chiamato Teatro Tacón. Non solo nella sua facciata ci sono prove della sua squisitezza, ma anche le sue sale interne mostrano il lusso e l'eleganza del tempo. I loro palchi hanno mostrato le migliori rappresentazioni artistiche di tutti i tempi, con personalità di spicco durante la loro storia (Sara Bernhard, Enrico Caruso, Alicia Alonso). Il teatro ha ospitato il Balletto Nazionale di Cuba e il palco principale dell'International Ballet Festival dell'Avana. Le sue strutture includono teatri, una sala da concerto, sale conferenze e una sala di proiezione video, oltre a una galleria d'arte, un centro corale e diverse sale prova per gruppi di danza e compagnie di danza.
calle Prado, Habana
Campidoglio Nacionale
Il monumentale Campidoglio è una replica del Campidoglio a Washington, DC. È uno degli edifici più emblematici della città dell'Avana e occupa un'area di 38.875 m2. Era la sede del corpo legislativo della Repubblica dalla sua inaugurazione il 20 maggio 1929. La facciata è principalmente di stile classico, mentre l'interno dell'edificio è caratterizzato da opulenza eclettica. Dalle scale vediamo le imponenti colonne del portale e dietro di esse troviamo le porte principali, scolpite in bronzo con bassorilievi che rappresentano importanti scene della storia nazionale. Su entrambi i lati della parte più alta delle scale ci sono due statue di bronzo, simboli di due virtù guida: la gente e il lavoro. Queste statue sono opera dello scultore italiano Angelo Zanelli.
Calle Compostela No.2, Habana Vieja, La Habana
Chiesa di Santoángel Custodio
La chiesa di Santoángel Custodio fu costruita nel 1695, ma non fu considerata una chiesa fino al 1788. Si trova in una delle poche e modeste colline della città, chiamata Loma del Ángel. La chiesa originaria fu gravemente colpita dall'uragano del 1846, la sua torre, l'intero fronte e il retro della navata furono distrutti, per cui fu completamente rinnovata nel peculiare stile gotico che si può vedere oggi. Al momento, il tempio ha due torri e un atrio dove prima c'era il cimitero della chiesa. Le porte d'ingresso sono a forma di archi puntellati, e al suo interno ha tre navate coperte da una volta a botte, oltre ad un ambulacro, l'unica chiesa a Cuba che contiene questa caratteristica. Felix Varela e José Martí furono battezzati in questa chiesa. È anche interessante sapere che questo tempio è menzionato a Cecilia Valdés, un grande romanzo cubano del diciannovesimo secolo di Cirilo Villaverde.